Le moderne industrie si caratterizzano per la distribuzione geografica degli impianti e l’integrazione di sistemi socio-tecnici complessi. Ciò richiede solide infrastrutture di comunicazione e networking industriale a supporto della produzione, logistica e manutenzione da remoto.
Le tecnologie DSL offrono in tal senso performance elevate, sfruttando le capacità delle reti fisse esistenti. Soluzioni quali VDSL consentono infatti larghe bande indispensabili per i sistemi di automazione avanzata e monitoraggio di processi industriali in tempo reale.
Peculiare necessità è garantire connettività anche in aree non coperte da reti wireless o mobili. Scenari critici come grandi stabilimenti o facility offshore trovano risposta nella progettazione e realizzazione sistemi Networking industriale basati su architetture DSL proprietarie e ottimizzate per l’industria 4.0.
Questi fattori hanno posto le tecnologie DSL al centro della progettazione e realizzazione interconnessione reti per numerose utility e grandi player manifatturieri, e non solo, che le hanno adottate per integrare stabilimenti, magazzini e centri logistici in reti geografiche affidabili. Ciò ha supportato applicazioni avanzate per la gestione dinamica del ciclo produttivo e dell’intera catena del valore industriale.
La progettazione e realizzazione interconnessione reti DSL riveste inoltre un ruolo cruciale anche per altri settori critici quali quello militare, della pubblica amministrazione e dei trasporti ferroviari. La necessità di comunicazioni sicure e ad alte prestazioni su reti geograficamente distribuite ha portato allo sviluppo di sistemi DSL dedicati per collegare basi e infrastrutture militari, reti WAN per enti pubblici e soluzioni di networking avanzate a supporto della sicurezza e dei servizi su rete ferroviaria. Anche in questi contesti operativi complessi, le architetture DSL proprietarie si sono rivelate la soluzione ideale per realizzare collegamenti affidabili e versatile a larga banda.
Le tipologie di connessione DSL sono diverse e consentono di affrontare necessità differenti in termini di banda e prestazioni. L’ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) è la tecnologia DSL più diffusa e fornisce una banda più ampia in download rispetto all’upload, consentendo principalmente l’accesso a Internet e ai servizi voce. L’ADSL2+ migliora le prestazioni portando la velocità di download fino a 24Mbps.
Particolarmente indicata per applicazioni ad alte prestazioni è invece la VDSL (Very High Bitrate Digital Subscriber Line) che sfrutta frequenze superiori ai Vettore ADSL raggiungendo velocità fino a 100Mbps in download e 50Mbps in upload. Questa tecnologia ha consentito la progettazione e realizzazione interconnessione reti DSL per servizi avanzati come la video-sorveglianza, le applicazioni di Remote Monitoring nei settori industriale e ferroviario.
Per quanto riguarda la struttura fisica delle linee, le connessioni DSL sfruttano prevalentemente le infrastrutture in rame delle reti telefoniche pubbliche. In alcuni casi è utilizzata anche la fibra ottica, con soluzioni quali FTTN (Fiber To The Node) dove l’ultimo tratto in rame consente di raggiungere velocità inferiori rispetto alla pura fibra ottica ma a un costo più contenuto. Queste architetture ibride rame-fibra sono particolarmente apprezzate nella progettazione di reti broadband per enti come la Pubblica Amministrazione e le ferrovie.
Per quanto riguarda la topologia di rete, le reti DSL si fondano prevalentemente su una struttura a stella dove i DSLAM (Digital Subscriber Line Access Multiplexer), collocati nelle centrali telefoniche, costituiscono il punto di aggregazione dei segnali provenienti dagli utenti finali. Sono state implementate anche architetture miste point-to-multipoint/stella per realizzare soluzioni di networking flessibili e affidabili.
Le differenti tecnologie DSL permettono di realizzare connessioni veloci e capillari su reti fisse, sfruttando sia infrastrutture in rame che in fibra ottica. Queste caratteristiche hanno consentito lo sviluppo di applicazioni avanzate in diversi settori come industria, trasporti e pubblica amministrazione, dove risulta fondamentale la progettazione e realizzazione interconnessione reti DSL affidabili e con elevate prestazioni.
Per la progettazione e realizzazione interconnessione reti DSL è necessario definire adeguati criteri di progettazione al fine di sviluppare architetture di rete affidabili ed efficienti.
Tra i principali criteri figurano la capacità, intesa come quantità di traffico veicolabile, e le prestazioni in termini di velocità e latenza. Particolare attenzione è inoltre posta all’affidabilità dei collegamenti, aspetto cruciale per applicazioni mission-critical come il remote monitoring nelle reti industriali e nei sistemi ferroviari.
Le architetture di rete DSL si articolano generalmente su una struttura a più livelli che distingue il backbone, che conduce il traffico tra i principali siti, dalle reti di accesso costituite dai rami verso gli utenti finali. Ciò ha permesso di sviluppare soluzioni ad anello per le principali dorsali ferroviarie e reti geograficamente distribuite nella pubblica amministrazione.
Componenti fondamentali sono i DSLAM, nodi di aggregazione posizionati nelle centrali che raccolgono le linee utente. I DSLAM sono generalmente collegati a router e switch di rete, elementi chiave per l’instradamento dei pacchetti secondo protocolli quali IP, Ethernet, MPLS che caratterizzano le reti dati puntuali necessarie a supportare una molteplicità di servizi.
In particolare, per le reti ad alta capacità di società come Rete Ferroviaria Italiana e i grandi enti pubblici è spesso prevista la progettazione sistemi di rete SDH e PDH, capaci di soddisfare esigenze di alte prestazioni e disponibilità operative 24×7. Ciò ha permesso lo sviluppo di applicazioni avanzate quali la progettazione e realizzazione interconnessione reti DSL anche in contesti critici e geo-distribuiti.
Le tecnologie DSL trovano significative applicazioni in diversi settori produttivi e della pubblica amministrazione, a conferma della validità della progettazione e realizzazione interconnessione reti DSL. Gli operatori industriali utilizzano estesamente le connessioni DSL per collegare stabilimenti e siti di produzione in reti geografiche spesso ampie. Anche nell’industria manifatturiera avanzata si possono trovare soluzioni VDSL che consentono applicazioni di automazione, manutenzione da remoto e monitoraggio dei processi produttivi.
Infine, anche molti enti pubblici fanno affidamento sulle tecnologie DSL che, abbinate a sistemi wireless, permettono di garantire connettività broadband a sedi amministrative distribuite sul territorio e reti a banda larga da utilizzare per servizi online.
Nel settore difesa e sicurezza, la necessità di comunicazioni private ha incentivato la progettazione e realizzazione di networking proprietari basati su architetture DSL dedicate, perlopiù VDSL, per collegare basi militari distribuite.
Un caso particolare è rappresentato dai trasporti ferroviari, dove la progettazione e realizzazione di interconnessione reti DSL supporta numerose applicazioni per la sicurezza, monitoraggio infrastrutture e servizi ai viaggiatori. Reti VDSL gestiscono collegamenti voce/dati nelle stazioni e, in alcuni casi, sulle carrozze stesse. Pertanto, le potenzialità delle tecnologie DSL vengono pienamente espresse rispondendo alle esigenze di comunicazioni in diversi contesti operativi e mission-critical.