L’evoluzione tecnologica in atto pone nuove sfide per le aziende moderne. I modelli produttivi stanno subendo una trasformazione profonda verso la logica di Industria 4.0, basata sulla connessione in rete di tutti gli asset della catena del valore e sull’analisi dei big data generati dai processi.
Tali cambiamenti richiedono l’adozione di infrastrutture di rete all’avanguardia, in grado di abilitare in modo sicuro e resiliente lo scambio di grandi volumi di dati real-time tra sistemi anche eterogenei. Soltanto reti diffuse e altamente performanti consentono infatti il monitoraggio e controllo pervasivo necessario per l’automazione avanzata dei processi e la flessibilità produttiva.
Un ruolo fondamentale è ricoperto dalla progettazione e realizzazione di sistemi networking industriale e dalla progettazione e realizzazione di infrastrutture di rete che integrino tecnologie legacy e moderne, come IP e SDH, fornendo connettività affidabile a sensori, robot, linee e macchinari distribuiti. Ma non solo: le potenzialità del cloud computing devono essere sfruttate appieno per abilitare servizi digitali evoluti come videosorveglianza e sicurezza in tempo reale.
Esistono molteplici soluzioni per dotare i processi manifatturieri della connettività necessaria alla trasformazione in ottica Industria 4.0. Una progettazione attenta alle reali esigenze dei clienti è condizione imprescindibile per il successo dell’implementazione.
La trasformazione dei modelli produttivi verso l’Industria 4.0 comporta cambiamenti significativi nell’architettura della fabbrica digitale.
Competenze maturate nello sviluppo e management di reti e sistemi IT/OT complessi e fondamentali per le operazioni di business, permettono la progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture digitali critiche per abilitare la digitalizzazione dei processi operativi tramite reti evolute.
Un aspetto cruciale è rappresentato dalla progettazione e realizzazione di sistemi di rete IP (packet switching) ed SDH (time-division multiplexing, ancora. impiegata in contesti urbani e industriali) in grado di garantire uno scambio fluido e continuo di dati tra i molteplici asset aziendali, dai macchinari robotici alle linee di assemblaggio automatizzate
Le reti industriali devono sapersi adattare all’eterogeneità tecnologica dei sistemi già implementati, integrando in maniera flessibile soluzioni legacy e più moderne. Solo reti diffuse e capillari possono assicurare l’accesso ai flussi informativi generati in tempo reale su scala di fabbrica. Le reti devono infatti raggiungere in maniera pervasiva tutte le postazioni produttive all’interno dell’impianto, come linee, macchinari, cellette, in modo da raccogliere in tempo reale i dati diagnostici, le misurazioni e gli allarmi provenienti dai numerosi dispositivi connessi.
Tale mole di dati, se opportunamente gestita, abilita applicazioni evolute come la manutenzione predittiva basata sull’analisi predittiva dei Big Data, il monitoraggio e tracciamento avanzato delle performance produttive, l’interconnessione machine-to-machine per flussi di lavoro automatici e flessibili. Inoltre, l’architettura in cloud computing distribuito garantisce l’acquisizione e aggregazione centralizzata delle informazioni ai fini di supervisione e ottimizzazione continua dei processi. Solo attraverso reti di nuova generazione è possibile portare l’industria a quei livelli di flessibilità, customizzazione di massa e time-to-market che distinguono la Fabbrica 4.0.
Le reti IP e SDH ricoprono un ruolo fondamentale nei sistemi di networking industriale, in particolare per il trasporto di dati generati nei complessi ambienti produttivi.
La progettazione e realizzazione di soluzioni ICT mirate a contesti con elevati requisiti di affidabilità, permettono di realizzare reti flessibili e resilienti in grado di integrarsi alle tecnologie già presenti in maniera aperta. Ciò avviene attraverso lo sviluppo di infrastrutture virtualizzate che, sfruttando sia tecnologia IP che legacy SDH, assicurano un livello di operatività continua imprescindibile in settori business-critical come quello industriale.
Per dirlo in altre parole lo sviluppo di infrastrutture di rete virtualizzate, in grado cioè di gestire in modo flessibile ed elastico le risorse di calcolo, storage e banda, rende possibile integrare in un’unica architettura logica sia le moderne tecnologie packet–switched IP che protocolli di trasporto time-division legacy come l’SDH.
Ciò avviene realizzando layer di connettività ibridi che sfruttano le potenzialità di routing avanzato dell’IP per il backhaul di dati, e al contempo garantiscono affidabilità e sicurezza nel trasporto di flussi SDH sensibili a ritardi o perdite di pacchetto.
Tale approccio consente di mantenere elevati standard prestazionali anche in presenza di guasti o aggiornamenti, assicurando continuità operativa indispensabile per settori produttivi a ciclo continuo come quello industriale manifatturiero, dove anche brevi interruzioni possono avere pesanti ripercussioni economiche.
Tali soluzioni di networking, attraverso la loro capacità di accesso, trasporto e concentrazione capillare dei dati su ampia scala, abilitano la reingegnerizzazione dei processi verso i modelli Industry 4.0. Ciò avviene grazie alla possibilità di acquisire e condividere tempestivamente informazioni diffuse provenienti dai numerosi asset aziendali, dai robot alle linee automatiche, aprendo la strada a modelli produttivi flessibili, sostenibili e fortemente reattivi.
La progettazione e realizzazione di Networking Industriale costituisce pertanto una competenza core all’effettiva trasformazione digitale applicata ai processi operativi tipici del manufacturing avanzato.
Le moderne piattaforme di videosorveglianza e sicurezza si avvalgono delle potenzialità del cloud computing per erogare servizi avanzati. Mediante la progettazione e realizzazione di reti alta affidabilità che collegano sedi distribuite a data center virtualizzati, è possibile centralizzare flussi video provenienti da telecamere posizionate in punti nevralgici degli stabilimenti produttivi.
Tali sistemi di networking industriale consentono l’acquisizione, registrazione ed elaborazione di immagini ad alta risoluzione in tempo reale, da parte di applicazioni di videosorveglianza intelligente che, sfruttando algoritmi di computer vision e intelligenza artificiale, abilitano funzionalità avanzate di rilevamento anomalie, misurazione flussi, riconoscimento targhe.
Grazie a reti geograficamente ridondate in grado di assicurare elevati standard di affidabilità e sicurezza, operatività crittografata end-to-end e performance costanti anche in condizioni di traffico intensivo, gli utenti possono usufruire dei servizi da qualsiasi posizione dotata di connettività, per finalità di controllo, supervisione e reportistica.
La progettazione e realizzazione di sistemi Networking Industriale diviene quindi prerequisito essenziale per abilitare piattaforme digitali evolute di protezione aziendale e del personale in qualunque ambito industriale.